Nell’ambito delle politiche tese allo sviluppo dell’agricoltura e alla valorizzazione agro-ambientale, la Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura e i Consorzi di bonifica e di Irrigazione, associati in URBIM Lombardia, hanno dato vita al Progetto Vi.A.Ter. – Vie d’Acqua e di Terra.
Il progetto è finalizzato alla creazione di piste ciclo-pedonali lungo i canali e le rogge che, con una rete fittissima che copre tutta la pianura, irrigano i campi, dando luogo al contempo ad una delle più moderne e produttive agricolture europee e al tipico paesaggio padano. I percorsi, a cui si accompagnano interventi di riqualificazione ambientale, di rinaturalizzazione dei canali e di collegamento con le aziende agro-turistiche, permettono di coniugare l’utilizzo produttivo della risorsa acqua con quello turistico e culturale, creando una rete ecologica e verde a vantaggio dei cittadini.
Si considerano piste ciclabili, a tutti gli effetti, i percorsi che si trovano per tutta la loro estensione o per una gran parte in sede protetta e separata dalla viabilità ordinaria. Si considerano itinerari o percorsi cicloturistici quelli che insistono su strade promiscue a bassa densità di traffico. Di questa ultima categoria sono stati considerati solo i percorsi che sono dotati di apposita segnaletica di direzione. Per le loro speciali caratteristiche sono stati infine considerati a parte i percorsi ciclabili lungo gli spalti arginali dei fiumi in quanto possono avere tratti sia protetti sia in promiscuità con il traffico motorizzato.