Il complesso delle opere di bonifica costituisce un patrimonio che è opportuno tutelare e valorizzare. Per questo, ANBI Lombardia e i Consorzi di bonifica lombardi, in stretta collaborazione con Regione Lombardia, stanno costruendo il progetto “La civiltà dell’acqua in Lombardia” per inserire i maggiori e più significativi manufatti idraulici e irrigui nella lista del Patrimonio Mondiale Culturale e Naturale dell’Umanità dell’UNESCO.

Il progetto rientra a pieno titolo nelle iniziative per la “cultura dell’acqua” tese a promuovere l’uso sostenibile della risorsa e la salvaguardia del territorio e dell’ambiente messe in atto da ANBI e dai Consorzi lombardi, e nelle politiche e negli interventi di Regione Lombardia, da ultimo riaffermati nel Programma Regionale di Sviluppo della attuale X legislatura e nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.

Gli obiettivi principali del Progetto sono:
  • la protezione, la conservazione e la valorizzazione di beni di grande rilevanza per le notevoli dimensioni; le caratteristiche costruttive, architettoniche e formali; le soluzioni tecnologiche adottate; la funzionalità tuttora operante;
  • la proposta ad UNESCO di beni eccezionali per le funzioni plurime svolte: difesa del suolo, risanamento e salubrità del territorio, irrigazione,  valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio, trasporto, sport e ricreazione, conservazione della memoria storica, promozione della conoscenza del territorio;
  • il collegamento tra siti, musei e eco-ambienti della bonifica;
  • la salvaguardia degli ambienti naturali e delle aree contermini ai siti proposti;
  • la creazione e la valorizzazione di percorsi ciclo-pedonali e di strutture per la fruizione turistico-ricreativa e culturale dei beni e dei siti proposti.
Il Progetto viene costruito:
  • operando in stretta connessione tra ANBI -Consorzi - Regione Lombardia, la quale ha propri rappresentanti nel Consiglio di amministrazione dei  Consorzi, in quanto facenti parte del “sistema regionale”;
  • coinvolgendo gli enti locali e le associazioni presenti sul territorio (organizzazioni agricole,turistiche, ambientali ecc.) per promuoverne la partecipazione al progetto e l’attenzione alla conservazione e valorizzazione dei siti;
  • interessando le scuole, e in particolare la Rete scuole associate UNESCO-Italia;
  • attuando una serie di convegni e seminari nelle località in cui sono situate le opere proposte e corsi e incontri di educazione e di conoscenza del territorio;
  • organizzando visite guidate ai siti per cittadini, scuole, enti, associazioni ...
  • realizzando una mostra itinerante di fotografia;
  • pubblicando materiali illustrativi del progetto.

COMITATO DI COORDINAMENTO


Giorgio G. Negri (responsabile) URBIM / ANBI Lombardia
Gladys Lucchelli AIES (Associazione Irrigazione Est Sesia) - URBIM / ANBI Lombardia
Monica Abbiati Regione Lombardia - DG Culture, Identità e Autonomie
Agostino Marino Regione Lombardia - DG Agricoltura
Luisa Pedrazzini Regione Lombardia - DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile
Diego Terruzzi Regione Lombardia - DG Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo
Giambattista Bischetti Università degli Studi di Milano - DISAA
Claudio Gandolfi Università degli Studi di Milano - DISAA
Albano Marcarini Studio Marcarini
Luciano Roncai Politecnico di Milano - DASTU
Maria Cristina Treu Politecnico di Milano - DASTU

COMITATO TECNICO - OPERATIVO


Claudia Baratti AIES (Associazione Irrigazione Est Sesia)
Doriana Bellani Consorzio del Ticino
Chiara Bonapace CdB DUNAS (Dugali, Naviglio, Adda Serio)
Laura Burzilleri CdB Est Ticino Villoresi
Marco Chiesa CdB Muzza Bassa Lodigiana
Michele Maccari CdB Terre dei Gonzaga in destra Po
Francesco Proserpi CdB Chiese
Mario Reduzzi CdB Media Pianura Bergamasca
Marco Ruffini Consorzio Naviglio Civico della Città di Cremona
Mauro Sartori CdB Navarolo
Barbara Schiavinato CdB Territori del Mincio
Carla Zampighi CdB Burana